La circolare suddetta, della quale si raccomanda una attenta lettura al fine di evitare errori in fase di invio, è relativa ai prodotti che abbiano maturato le condizioni di reso nel periodo dal 1 luglio 2009 al 31 dicembre 2009.
Si ricorda che i farmaci citotossici e citostatici (considerati rifiuti pericolosi) dovranno essere inviati con un pacco separato e con un distinto formulario di identificazione.

La circolare dell’Assinde Servizi segnala che, come di consueto, saranno indennizzati con la tranche in corso i prodotti che abbiano maturato le condizioni di reso nel semestre precedente a quello della tranche in oggetto, vale a dire nel periodo 1 gennaio 2009 – 30 giugno 2009.
Si richiama l’attenzione sulla circostanza che saranno altresì indennizzabili i prodotti che abbiano maturato le condizioni di ammissibilità all’indennizzo nel periodo 1 gennaio 2010 – 30 giugno 2010; come per il passato gli indennizzi per questi ultimi prodotti saranno corrisposti con la prossima tranche.
Si segnala che in seguito all’ordinanza del Vice Ministro della Salute del 16 giugno 2009 che ha disposto la temporanea iscrizione di alcuni medicinali nella sezione D della Tabella II del DPR 309/90 è momentaneamente sospeso l’invio in Assinde di tutti i medicinali stupefacenti rientranti nelle varie sezioni della Citata Tabella II. Gli indennizzi per i prodotti rientranti nelle Sezioni D e E verranno riconosciuti anche alle farmacie sulla base delle risultanze dei verbali di distruzione rilasciati dalle ASL competenti.
A tale riguardo si comunica che tale soluzione è momentanea in quanto dalla prossima tranche sarà in vigore il DDL sulle cure palliative e sulle terapie del dolore attualmente in corso di pubblicazione in gazzetta ufficiale. Una volta pubblicato tale provvedimento, l’Assinde porrà in essere i necessari adeguamenti amministrativi per rendere applicabili, sin dalla prossima tranche, le semplificazioni previste dal citato decreto in merito alle formalità di distruzione dei medicinali suddetti.
Si segnala che prima della chiusura del pacco tutti i bollini (fustelle) apposti sulle confezioni dovranno essere annullati utilizzando un pennarello indelebile: a tale riguardo viene espressamente richiesto che esso sia di colore rosso ponendo la massima attenzione a non alterare i codici a lettura automatica barcode e OCR.A.
I prodotti esclusi dall’indennizzo saranno avviati a distruzione con addebito di 0,50 euro a confezione, a carico del mittente.
Si ricorda che tramite il portale www.assindeservizi.it è possibile consultare tutti i dati di competenza delle farmacie, comunicare eventuali variazioni anagrafiche e soprattutto scaricare gratuitamente i documenti contabili (note di indennizzo e fattura), nonché la circolare di apertura tranche con gli allegati personalizzati.
Conseguentemente, l’Assinde invita farmacie e distributori intermedi, ove non lo avessero già fatto, a richiedere la password seguendo le istruzioni contenute in una apposita pagina della circolare in invio.

Si ricorda che l’Assinde, provvederà a recapitare alle farmacie e ai distributori intermedi che non fossero già registrati o che non si registreranno in tempo utile nel portale Assinde, le note di indennizzo, le relative fatture nonché la circolare di apertura tranche con gli allegati personalizzati, in forma cartacea con addebito dei relativi costi di produzione e postali quantificati in 5,00 euro (cinque euro) per ciascuna spedizione.
Tenuto conto che l’apertura della precedente tranche è stata ritardata per attendere il rinnovo dell’Accordo, l’Assinde Servizi ha organizzato, eccezionalmente, anche questa tranche in un unico lotto ed il relativo conferimento dei pacchi è stato disposto che avvenga entro il 30 giugno 2010.
I resi da conferire dovranno pervenire all’Assinde entro il 30 giugno 2010 presso l’impianto stoccaggio di seguito indicato:

Assinde Servizi Srl c/o ISA S.r.l. – Via Don Tazzoli, 16 – 00040 POMEZIA

La circolare dell’Assinde richiama l’attenzione sull’utilizzo dei codici CER applicabili ai resi/rifiuti farmaceutici:
  • 18.01.08* medicinali citotossici e citostatici
  • 18.01.09 tutti gli altri resi non compresi nel codice 18.01.08*
La circolare Assinde contiene, inoltre, un modulo di adesione per le farmacie che intendono avvalersi del servizio di ritiro dei resi effettuato direttamente dall’Assinde Servizi.

CIRCOLARE MINISTERO DELLA SALUTE – INAMMISSIBILITA’ DELLE      DIZIONI “SENZA ZUCCHERO (SACCAROSIO)” E “SENZA GLUTINE” IN ALCUNI ALIMENTI

Si informa che il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali – Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione – ha inviato ad Assofarm e ad altre organizzazioni del settore, la circolare indicata in oggetto.
Il Ministero, sentito il parere della Commissione unica per la dietetica e la nutrizione, ha deciso, seppure per ragioni diverse (in ogni caso riconducibili al’esigenza di non indurre in errore il consumatore sulle reali caratteristiche dei prodotti), di invitare le aziende produttrici a non utilizzare più le due diciture sopra ricordate.
In particolare, per quanto riguarda la dizione “senza glutine” il Ministero evidenzia che la medesima è ammessa negli alimenti solo nel caso in cui l’assenza di glutine non sia scontata come, appunto, nel caso del latte.