Circolari
Rispetto alla situazione precedente, si segnalano in particolare:
l’inserimento nel sistema dei confezionamenti (tutti per uso orale):
 
 PRODOTTORiferimento
 FLUVASTATINA 28 unità 80 mg Euro 12,81
 FOSFOMICINA 2 unità 3000 mg Euro  7,86
 PERINDOPRIL+INDAPAMIDE 30unità (2+0,625)mg Euro 11,45
 PERINDOPRIL+INDAPAMIDE 30 unità (4+1,25)mg Euro 11,45
 
Le prescrizioni dei medicinali relativi (generici, Lescol, Lipaxan, Primesin, Monuril, Trometan, Prelectal, Preterax, Prelectal fte, …) dal 1° novembre 2009 sono quindi esentate dal pagamento sia della quota fissa (ticket) che – in caso di temporanee carenze dei medicinali di prezzo più basso nel normale ciclo distributivo regionale – della differenza tra il prezzo del farmaco erogato ed il prezzo di riferimento:
 
 la diminuzione del prezzo di riferimento dei seguenti confezionamenti per uso orale:  
 
 CONFEZIONAMENTO  Prezzo di riferimento fino al 31 ottobre 2009  Prezzo di riferimento dal 1 novembre 2009 
 MOXONIDINA 28 unità 0,2 mg Euro 6,48 Euro 6,15
 MOXONIDINA 28 unità 0,4 mg Euro 10,65 Euro 10,12
 PERINDOPRIL 30unità 4 mg Euro 8,27 Euro 7,86
 
Non trasmettiamo l’elenco generale dei medicinali interessati dal sistema in quanto del tutto sovrapponibile a quello pubblicato sul sito dell’AIFA.
Si ricorda che i prezzi al pubblico dei farmaci inclusi nel sistema possono subire variazioni: i prezzi regionali di rimborso rimangono invece invariati fino alla successiva revisione (prevista dalla vigente normativa il 1° giorno del mese successivo alla pubblicazione dell’elenco sul sito ministeriale).
Si ricorda inoltre che in base alle disposizioni regionali le prescrizioni di tutti i medicinali suddetti (equivalenti o specialità) sono esentate dalla quota fissa di partecipazione alla spesa farmaceutica: i medicinali che hanno un prezzo non superiore a quello di riferimento sono esclusi anche dall’applicazione dello sconto SSN, cui sono invece assoggettati quelli di prezzo superiore, anche se registrati come equivalenti.
Non sono vietate le modalità operative da porre in atto dalle farmacie sulle prescrizioni dei farmaci in argomento, di seguito ricapitolate:
 
  • Qualora vengano prescritti farmaci di prezzo superiore al prezzo individuato come riferimento, il farmacista, dopo aver informato l’assistito, è tenuto a consegnare il farmaco (equivalente o specialità) disponibile nel normale ciclo distributivo avente prezzo allineato a quello di riferimento – anche se di forma farmaceutica solida orale diversa. Qualora non reperibile, il farmacista consegna il farmaco incluso nella lista di trasparenza avente prezzo immediatamente superiore a quello di riferimento senza porre alcuna quota a carico dell’assistito, ed appone sul retro della ricetta, nello spazio destinato alle annotazioni del farmacista, apposita dicitura (per esempio “momentanea carenza”): le ricette relative possono essere inserite insieme alle altre senza particolari raggruppamenti e/o evidenziazioni;
  • Nei casi in cui il medico abbia espresso sulla ricetta la volontà di non sostituibilità del farmaco prescritto (per es. “sic volo”) oppure l’assistito non accetti la sostituzione proposta, il farmacista consegna il farmaco prescritto, ponendo a carico dell’assistito stesso la differenza tra il prezzo di riferimento ed il prezzo del farmaco prescritto;
  • Tale quota, dal cui pagamento sono esentati i pensionati di guerra titolari di pensioni vitalizie (individuati dai codici nazionali G01 e G02), gli invalidi vittime del terrorismo ed i loro famigliari ex legge 206/2004 (individuati dai codici V01 e V01.2) nonché i cittadini stranieri in possesso dello status di rifugiato o titolari di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria o motivi umanitari (individuati dal codice E92) deve essere riportata sulla ricetta ed evidenziata al rigo 10b) “quota assistito” della Distinta Contabile Riepilogativa.