Come è a conoscenza degli Associati, le basi poste da ASSOFARM, per il rinnovo contrattuale, devono avere quale elemento preminente una rivisitazione complessiva del vecchio testo contrattuale al fine di renderlo più snello ed adeguato alle trasformazioni che la Farmacia ha subìto in questi ultimi anni ed alla perdita del profitto causata da nonnative economiche sempre più restrittive.
Inoltre, il nuovo CCNL dovrà avere, così come deliberato dalla Assemblea delle Associate del 5 dicembre 2012, forti connotati innovativi che sappiano coniugare nuove forme di flessibilità e di produttività tali da poter incidere positivamente sul futuro del nostro settore e quindi superare le differenze che non permettono una sana concorrenza con le Farmacie private.
Riteniamo, così come d'altra parte sostengono le Organizzazioni Sindacali che il CCNL debba e possa essere uno strumento prezioso per poter affrontare positivamente le difficili sfide che si presenteranno.
In questi mesi il confronto sui temi fortemente complessi che abbiamo posto al tavolo della trattativa è stato aspro e difficile.
Tra gli argomenti più innovativi evidenziamo quelli relativi ad una diversa normativa per i neo assunti, una nuova classificazione delle risorse umane, una diversa e più articolata e funzionale gestione dell'orario di lavoro nonché un contenimento del costo del lavoro che sia in grado di far diminuire la forbice tra il CCNL ASSOFARM e quello di Federfarma.
La definizione di un nuovo CCNL così come lo abbiamo posto alle OO.SS. costituisce uno strumento complesso che ha tempi di condivisione con i Rappresentanti dei Lavoratori lunghi e a volte difficili, per cui la trattativa risulta di non solerte definizione.
Nel ribadire, pertanto, la non facile trattativa in corso, possiamo certamente affermare che allo stato delle cose anche se con tempi non rapidi e di necessario confronto stiamo proseguendo positivamente e, a conferma di ciò, abbiamo in calendario nuovi incontri con le OO.SS. per addivenire, quanto prima, alla defmizione del CCNL che in ogni caso sarà sottoposto alla dovuta attenzione, esame e fmale approvazione dell' Assemblea ASSOFARM. Si evidenzia positivamente che sul tavolo della trattativa nazionale non abbiamo notato manifestate volontà ed intenzioni da parte delle OO.SS. di proclamare stati di agitazione.
Sottolineiamo positivamente la scelta adottata da ASSOFARM di recedere dal vecchio CCNL e di procedere, in via transitoria, alla applicazione di un Regolamento del Personale al quale confidiamo che sia stato mai approvato dalla totalità delle Aziende associate.
Viene ribadito da parte di ASSOFARM e della Commissione per le Relazioni Industriali il massimo impegno per la defmizione in tempi veloci di un Accordo che possa comprendere, fra l'altro, l'ulteriore valorizzazione del nostro patrimonio di professionalità umane all'interno di un CCNL che sia in grado di contribuire al futuro della farmacia, assicurando l'esistenza di quelle comunali.
ASS0FARM siimpegna, fin d'ora, ad informare gli Associati tempestivamente su ogni sviluppo della vertenza, appellandosi alla unità di tutte le Aziende associate.