Le Farmacie Comunali adempiono alla propria missione sociale e di servizio La campagna per la riduzione dei prezzi dei prodotti per la prima infanzia preannunciata in una Conferenza Stampa dal Ministro per la Cooperazione Internazionale e Integrazione e l’Anci, per il primo giugno, subirà un ritardo nell’attuazione per motivi logistici e organizzativi legati anche alla sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra il Ministro della Cooperazione Internazionale e Integrazione, l’Anci e A.S.SO.FARM.

L’iniziativa è a sostegno della genitorialità delle giovani coppie ed interviene in un momento di vera difficoltà economica che il Paese sta attraversando.

 

Nelle prossime settimane saranno definiti i prodotti per la prima infanzia che andranno a comporre il paniere disponibile presso le Farmacie Comunali che aderiranno all’iniziativa, determinando conseguentemente le riduzioni dei prezzi che le Farmacie Comunali stesse intenderanno applicare.

 

“Le Farmacie Comunali sosterranno un grande sacrificio in termini economici. Lo sforzo che apporteranno, sarà sicuramente apprezzato dalla popolazione nonché dai Sindaci proprietari che pur vedendo ridotto il margine delle Farmacie stesse comprenderanno ancor di più il valore sociale e sanitario di una Farmacia Pubblica sul territorio” afferma il Presidente di A.S.SO.FARM., Venanzio Gizzi.

 

Il Protocollo unanimemente condiviso dalla Giunta Esecutiva federale A.S.SO.FARM., allargata ai Coordinatori Regionali, assume il significato di una attenzione al richiamo che i Comuni proprietari ed il Governo hanno rivolto alle Farmacie Comunali e facciamo appello a tutti i Comuni affinché ossano praticare, al massimo delle loro possibilità, il diritto di prelazione per l’apertura di nuovi presidi farmaceutici comunali ed alle Regioni perché applichino immediatamente le norme sulla liberalizzazione anche per le Farmacie Comunali.

Venanzio Gizzi
Presidente A.S.SO.FARM.
Roma, 1 giugno 2012