“L’esercizio come Farmaco” è un opuscolo informativo stampato in 500.000 copie e distribuito in questi giorni in tutte le 1.500 farmacie pubbliche italiane, con la prestigiosa firma di Francesco Conconi, uno dei più noti medici sportivi italiani, già direttore del Centro Studi Biomedici Applicati allo Sport dell’Università di Ferrara, poi rettore dello stesso Ateneo.
Nel manuale si fa riferimento a tipo, intensità, durata e frequenza dell’attività fisica da “somministrare” e all’uso del contapassi per “misurarla”.
Si parla anche di quali attività fisiche è meglio praticare, non solo per passione, ma come vera e propria prevenzione sanitaria. Il tutto in rapporto all’età che, come come dice il professor Conconi, “non è mai troppo avanzata per cominciare”.
Ma anche un metodo alla portata di tutti per misurare il lavoro svolto: un semplice contapassi, capace di dare informazioni sul lavoro svolto e sulle calorie consumate.
Anche perché, si ricorda nel manuale, attività motoria e alimentazione corretta devono andare di pari passo.
“Questa iniziativa conferma il ruolo che le farmacie comunali italiane hanno assunto da anni nel panorama socio-sanitario italiano – ha dichiarato il vice-presidente di Assofarm Francesco Schito – le farmacie pubbliche sono il soggetto più prossimo ai bisogni quotidiani della cittadinanza, e per questo in grado di offrire un servizio di base competente e efficace. Siamo pertanto a disposizione di chiunque voglia proporre campagne di educazione e prevenzione sanitaria simili a quella de “L’esercizio fisico come farmaco”.
Nel manuale si fa riferimento a tipo, intensità, durata e frequenza dell’attività fisica da “somministrare” e all’uso del contapassi per “misurarla”.
Si parla anche di quali attività fisiche è meglio praticare, non solo per passione, ma come vera e propria prevenzione sanitaria. Il tutto in rapporto all’età che, come come dice il professor Conconi, “non è mai troppo avanzata per cominciare”.
Ma anche un metodo alla portata di tutti per misurare il lavoro svolto: un semplice contapassi, capace di dare informazioni sul lavoro svolto e sulle calorie consumate.
Anche perché, si ricorda nel manuale, attività motoria e alimentazione corretta devono andare di pari passo.
“Questa iniziativa conferma il ruolo che le farmacie comunali italiane hanno assunto da anni nel panorama socio-sanitario italiano – ha dichiarato il vice-presidente di Assofarm Francesco Schito – le farmacie pubbliche sono il soggetto più prossimo ai bisogni quotidiani della cittadinanza, e per questo in grado di offrire un servizio di base competente e efficace. Siamo pertanto a disposizione di chiunque voglia proporre campagne di educazione e prevenzione sanitaria simili a quella de “L’esercizio fisico come farmaco”.